Il MAT per BergamoScienza
Destinatari: TUTTI Sabato 1 ottobre, dalle ore 15.30 alle 18.30 Tratto e modificato liberamente da WIKIPEDIA "Un organismo creativamente modificato (O.C.M.) è un essere vivente (solo su carta) che possiede un patrimonio genetico modificato tramite tecniche di ingegneria artistica come il collage polimaterico, che consentono l'aggiunta, l'eliminazione o la modifica di elementi genici..." All’inizio di ogni delicata sperimentazione creativa, ogni ricercatore improvvisato riceve una missione in busta sigillata: clonare un O.C.M. con caratteristiche genetiche perfette per... diventare la maestra d’italiano più brava della scuola oppure un artista famoso. Che faccia potrebbe avere lo scienziato ideale? Qualcuno potrebbe immaginarlo con una testa piena di idee e occhi grandissimi che possano vedere ovunque. Gli “ingredienti” esistono già e aspettano solo di essere notati, ricomposti per prendere nuova vita. Dove cercare dunque? Per l’occasione, in una sala del MAT - Museo Arte Tempo è allestita una vetreria da laboratorio con contenitori trasparenti ordinati dove sono conservati occhi, orecchie, nasi, bocche.... rigorosamente di carta. (L’attività laboratoriale si svolge a ciclo continuo. Non è strutturata in turni predefiniti, ma sarà possibile parteciparvi liberamente, con orari e tempi di permanenza in Museo scelti dai fruitori) Sabato 15 ottobre, dalle ore 15.30 alle 18.30 "Io sono Jean Tinguely e costruisco macchine che non servono a niente" Dietro ogni invenzione si nasconde un genio. O un artista. (L’attività laboratoriale si svolge a ciclo continuo. Non è strutturata in turni predefiniti, ma sarà possibile parteciparvi liberamente, con orari e tempi di permanenza in Museo scelti dai fruitori)
LABORATORI Destinatari: SCUOLE PRIMARIE GARTEN Strumenti impolverati, vasi di fiori, canestre di frutta: durante la visita guidata alle opere di riferimento del MAT - Museo Arte Tempo, si fa la conoscenza con il genere della natura morta per comprendere il perchè e il per come di questo classico della tradizione artistica. Ripercorriamo l’evoluzione del linguaggio espressivo di questo genere nel corso dei secoli mediante la proiezione di riproduzioni significative di nature morte dal '600 a oggi. Successivamente, in fase laboratoriale, i bambini ne realizzano una inedita, in chiave contemporanea, mettendo sottosopra l’aula didattica del MAT a caccia di oggetti inanimati. Una macchina fotografica documenta il tutto. Ora che tutti hanno le idee chiarissime, è arrivato il momento di fare tutto l'opposto, ovvero creare una natura vivente. Come? Sui tavoli c’è il nécessaire per la preparazione di uno speciale GARTEN di classe, un giardino in vaso da coltivare, curare e animare con messaggi e piccole creazioni per tracciare, come Pollicino, un percorso sulla terra. Alla fine, si riporta l’ordine nel museo. Numero partecipanti: max. 25 studenti
Destinatari: SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO E SECONDO GRADO La scienza nella misurazione del tempo. Alla scoperta dei segreti dell'Orologio Planetario Fanzago
Il tempo, scandito dalle lancette dell’orologio planetario di Clusone, è il protagonista di questo percorso.
La fotografia è certamente il mezzo artistico che più si avvicina alla scienza. Essa nasce dai risultati ottenuti sia nel campo dell'ottica con lo sviluppo della camera oscura, sia in quello della chimica, con lo studio delle sostanze fotosensibili. La fotografia è anche l’arte che ha più a che fare con il tempo, infatti scattare una fotografia, non è soltanto premere un pulsante; come il diaframma, anche il tempo di esposizione gioca il suo ruolo nel determinare il risultato finale. In questo laboratorio fotografico si porrà quindi l'attenzione sulla coppia tempo-diaframma sia a livello teorico scientifico sia a livello pratico scattando fotografie e facendo esperimenti con la luce e il movimento. L’obiettivo è quello di far acquisire ai ragazzi le conoscenze scientifiche di base e i concetti cardine della fotografia in modo da sensibilizzarli ad un utilizzo più consapevole del mezzo fotografico.
Caccia all'informazione presso Biblioteca di Clusone Tutti sanno che in biblioteca ci sono libri da leggere e da portare a casa in prestito. Forse però, non tutti sono a conoscenza del fatto che in una biblioteca di pubblica lettura si possono consultare enciclopedie, si può navigare in internet, si possono prendere in prestito film e documentari, leggere quotidiani e periodici sia su carta che online e così via. Per imparare a conoscere e utilizzare tra tutte queste risorse informative, proponiamo questa speciale caccia al tesoro dove il tesoro è costituito dalle risposte (corrette!) ad alcune domande di varia complessità: potrete utilizzare tutte le risorse a disposizione e chiedere aiuto al vero esperto nel trovare informazioni: il bibliotecario. > Edizione BergamoScienza 2011
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